Separazione

Separazione consensuale

Lo Studio Legale è specializzato nell’ambito della consulenza stragiudiziale e giudiziale, necessaria alla risoluzione della crisi familiare in sede di separazione consensuale o giudiziale.

La separazione consensuale si basa su un accordo congiunto raggiunto dai coniugi, in relazione al quale gli stessi intendono regolare i loro rapporti personali e patrimoniali.

In tale accordo vengono regolati svariati aspetti della vita post matrimoniale, quali l’assegnazione o la vendita della casa familiare, l’affidamento e gli obblighi di mantenimento relativi ai figli, i diritti di visita relativi agli stessi,  l’obbligo di mantenimento del coniuge, la divisione dei conti corrente, ed ogni altro aspetto relativo alla fine del rapporto.

In seguito al raggiungimento dell’accordo di separazione consensuale si procede al deposito del ricorso congiunto presso il Tribunale, il quale, di norma entro 45/60 giorni massimo, fissa l’udienza per la comparizione dei coniugi di fronte al Giudice competente.

In tale udienza i coniugi procedono alla sottoscrizione del verbale, con il quale si confermano gli accordi già raggiunti.

In seguito all’udienza, entro circa 30 giorni, la separazione sarà oggetto di omologa da parte del Pubblico Ministero competente.  

L’Avv. Pesenti vanta un’esperienza pluriennale nel campo delle separazioni consensuali, sia assistendo entrambi i coniugi, al fine di definire un accordo comune che tenga conto degli interessi di entrambi, sia assistendone uno solo.

Separazione giudiziale

La separazione giudiziale è un procedimento attraverso il quale uno dei coniugi, in autonomia, deposita un ricorso in Tribunale affinchè quest’ultimo pronunci una sentenza di separazione che regoli i loro rapporti.

La separazione giudiziale si distingue da quella consensuale in quanto, rispetto a quest’ultima, presuppone che i coniugi non abbiano trovato un accordo in ordine ai vari aspetti della regolazione dei loro rapporto, come ad esempio l’affidamento e il collocamento dei figli, l’assegnazione della casa coniugale, il mantenimento da versare, nonchè per le questioni economiche e patrimoniali in generale.

Nel caso in cui il fallimento del matrimonio sia da ricondurre a comportamenti contrari ai doveri che derivano dal matrimonio, da parte di uno dei coniugi (come ad esempio in caso di tradimento), il ricorso per la separazione giudiziale può contenere una domanda di addebito della stessa a carico dell’altro coniuge.

La pronuncia di addebito comporta, per l’altro coniuge, la condanna al pagamento delle spese processuali, l’impossibilità di percepire un assegno di mantenimento, oltre alla limitazione dei suoi diritti successori.

Lo studio legale propone un’assistenza personalizzata al cliente, tramite l’assistenza per la separazione giudiziale in caso di matrimoni contratti sia in Italia che all’estero.

Consulenza

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